Non si scrive la domenica. Alla domenica nessuno ci guarda. Alla domenica….ecco il post della domenica.
Vuoi veramente acquisire una tecnica incredibilmente efficace per essere ricordat@?
Non è facile da praticare all’inizio se non lo hai mai fatto, ma nel tempo mettendola in atto diventerà un abito spontaneo che indosserai tutti i giorni. Se ti interessa seguimi in questa incredibile scoperta…
Dai, se mi conosci, lo sai che sto scherzando. In questo articolo parlo di attenzione verso l’altro, e di cosa potremmo perdere per strada.
Vediamo un aspetto che spesso tralasciamo (tu lo tralasci?).
In foto il mio caro amico, che mi ricorda spesso quanto sia importante dare attenzione sensibile.
La tecnica
Bene, la tecnica è semplice: regala quello che non dovrebbe essere un atto dovuto.
Nelle email, anche di chi potrebbe non avere peso per le nostra vita, dì un “grazie“; dai sempre risposta alle domande -anche brevi, se hai poco tempo- ma con attenzione; regala un”ciao” alla fine di una conversazione (anche virtuale); augura una buona giornata, un “come stai?“, un “a presto“, un sorriso virtuale.
Comodo farlo con il capo, il cliente, qualcuno cui dobbiamo tenere alta l’attenzione su di noi. Molto più difficile quando reputiamo di avere poco interesse o di essere in una posizione di vantaggio rispetto a chi abbiamo davanti. Quante conversazioni lasciate in sospeso? Quante email ricevute cui non abbiamo ringraziato, solo per il fatto che dall’altra parte qualcuno ci ha messo del tempo per contattarci?
Attenzione, sensibilità e vita professionale
Spesso, magari inconsciamente, facciamo distinzioni nei comportamenti, e l’attenzione e sensibilità aumentano o diminuiscono a seconda della persona con cui stiamo riferendo. Ci hai mai fatto caso? Ma stai attent@, nel corso di una vita professionale, le posizioni di vantaggio e svantaggio possono cambiare molte volte. E fare calcoli di questo tipo non serve a molto. Dovremmo mettere sempre al centro la persona, poi il resto.
Ti suggerisco di allenare la tua sensibilità e attenzione con tutti, e fallo perché dall’altra parte porterai qualcosa di buono: un attenzione umana che lascerà il segno.
Il ritorno sarà un effetto secondario, spesso -però- molto piacevole e inaspettato.
E’ questione di eleganza, un’eleganza che deve essere al centro della nostra professione: un perno su cui edificare il resto.
Si dice, la domenica…
Si dice, per alcune tematiche e piattaforme web, che la domenica non sia il giorno giusto per postare, “c’è poca gente che legge” si dice, “la gente ha voglia di staccare”, si aggiunge.
Beh, questo mi sembra proprio un argomento domenicale da esportare in tutti gli altri giorni. Se sei di quelli che lo stanno leggendo ti ringrazio della fiducia e di essere arrivato fin qua. Vuol dire che qualcuno c’è (ed io scrivo per quel qualcuno).
Buona domenica.
Davide