Di certo, si può rispondere e trovare lavoro anche solo guardando le inserzioni: questo accade tutti i giorni. Ma se vogliamo costruire attorno a noi una solida rete, capace di renderci pronti a cambiare in caso di necessità, allora dovremo fare anche qualcosa in più.

Saper cercare lavoro

Saper cercare lavoro spesso viene vissuto come capacità aggiuntiva. Una volta formati in una qualche professione, sovente si crede che – di conseguenza – il lavoro arrivi. Col  tempo, però, tutti  sperimentiamo che il più delle volte bisogna andare a cercarsi le situazioni.

Personalmente, credo che se non andremo ad acquisire e coltivare la competenza di saper cercare – aggiornando degli strumenti e le informazioni, che arrivano dal mercato -,  correremo il rischio di non far crescere la nostra professionalità, e di non essere pronti in caso di crisi. Avremo quindi bisogno di un paracadute per la nostra carriera che, se usato bene, non solo servirà ad attutire i colpi, ma potrà trasformarsi in un paio ali utili a scegliere la direzione.

Annunci e Autocandidature

Sintetizzando, ci si può proporre in diversi modi:

  1. rispondendo agli annunci;
  2. facendo autocandidature;
  3. posizionandosi nel mercato in modo da essere trovati.

Il terzo punto possiamo vederlo come la somma dei primi due: ovvero, se rispondo agli annunci facendo alcune cose e mi autopromuovo facendone altre (che vedremo), riuscirò a fare in modo che il mercato mi intercetti quando avrà bisogno.

In questo articolo vediamo come si svolge la risposta ad un annunci. Nella spiegazione degli altri due modi – che vedremo nei prossimi articoli -, potrai notare quanto le azioni possono essere complementari.

La risposta ad un annuncio

Come vedi nell’immagine, la sequenza che mi viene in mente per l’azione di risposta per un annuncio si potrebbe sintetizzare nelle seguenti azioni:

  • trovare parola chiave;
  • fare ricerca su siti di annunci, siti aziendali;
  • trovare annuncio di interesse, raccogliere informazioni mirate;
  • siti, social, email telefonate;
  • contattare agenzia o azienda;
  • candidatura;

Prima cosa. Ci tengo a dire che molti dei passaggi che qui metto in evidenza, sono stati spiegati nel dettaglio anche in altri articoli all’interno del mio sito, nel caso volessi puoi andare a vedere qui (blog).

Seconda cosa. Dietro ogni passaggio qui descritto c’è un mondo, e ci vorrebbe diverso tempo per entrare nel dettaglio e approfondire i concetti proposti. Qui mi limito a fare una breve descrizione di ogni punto, per darti qualche spunto pratico da applicare immediatamente.

Ecco la descrizione di una possibile sequenza da seguire, per una risposta efficace agli annunci:

  • Trovare parola chiave: prima di cercare sui siti, fai un elenco delle parole chiave che contraddistinguono il tuo profilo professionale: usa termini che riguardano il ruolo, la mansione, strumenti o altro di inerente. Risparmierai poi tempo e potrai intercettare maggiori opportunità. N.b non accontentarti di seguire e guardare solo i Job Alert!
  • Fare ricerca su siti di annunci, siti aziendali: una volta trovate le parole chiave, vai sui siti di ricerca che utilizzi (qui ne trovi alcuni: Indeed; Infojobs; Monster; Linkedin ecc.) e usa l’elenco delle parole per cercare situazioni di possibile interesse. Una cosa. Impara dagli annunci: cioè, ogni volta che trovi nuove parole dentro le offerte –  che c’entrano con la tua professione – scrivile per utilizzarle in altre tue future ricerche.
  • Trovare annuncio di interesse, raccogliere informazioni mirate: trovato l’annuncio, a seconda della situazione, potresti rispondere subito o attendere un attimo, in attesa di avere maggiori informazioni. Questo non vuol dire rispondere tra un anno, ma darsi il tempo di studiare la situazione (vedi sotto). Se conosci già l’inserzionista, perché in passato hai già risposto, usa le informazioni in tuo possesso, altrimenti lavora per approfondire con chi avrai a che fare.
  • Siti, social, email telefonate: come scrivevo sopra, trovato l’annuncio risali all’inserzionista (ho spiegato come agire in questi articoli: “E sentiamo su linkedin“; “Come cercare lavoro nelle piccole imprese” ecc.). Studia il campo, come comunicano e chi sono. Serve per capire come impostare la risposta, scrivere una buona lettera di presentazione, farsi conoscere.
  • Contattare agenzia o azienda: per contattare l’azienda o l’agenzia potresti seguire le indicazioni che propongo in questi articoli: “La telefonata per cercare lavoro: spunti pratici”; “Il buon Passaparola non dice “se senti qualcosa dimmelo…”. Come vedrai, una volta studiato il campo di battaglia, avrai maggior possibilità di essere notato e ricordato. Il contatto diretto non serve solo per rispondere all”annuncio, ma A creare il ricordo per situazioni future. Nei prossimi articoli, vedremo come dalle risposte agli annunci possiamo creare le basi per posizionarci nel nostro mercato di riferimento.
  • Candidatura: acquisite le informazioni necessarie, se non lo avremo fatto già prima, potremo quindi procedere con la risposta all’annuncio. Dovremo infine tracciare la candidatura con i dettagli.

Ecco, questa sequenza se intersecata con l’autocandidatura, diventa parte di un processo di posizionamento nel mercato di riferimento. Nel tempo, se svolgerai con metodo e applicazione i vari passaggi, l’annuncio sarà solo una parte del tuo muoverti nella ricerca di opportunità.

Mi piace pensare che questo tipo di azione faccia sentire la persona più libera perché – una volta risposto all’annuncio –  potrà non sentirsi solo in balìa di qualcuno che risponderà o meno. Potrà fare diverse cose nel frattempo, per andare nella direzione desiderata, acquisendo maggiore senso di libertà di azione per il proprio futuro.

Per approfondimenti.

Nel caso fossi interessata/o ad approfondire come cercare lavoro, pianificare la tua carriera, capire quali lavori vuoi/puoi svolgere potresti dare un’occhiata qui:

  • Come cercare in modo efficace: Link
  • Svolgere un bilancio delle competenze: Link
  • Pianificare la carriera e definire come muoversi: Link
  • Riflettere sugli elementi che costituiscono “l’essere buoni professionisti”: Link

In alternativa, per informazioni, puoi scrivermi attraverso il form di contatto della pagina.

Buona giornata!

Davide

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