Trovare parcheggio, trovare lavoro

Negli anni, ho notato una cosa: trovo spesso parcheggio facilmente e vicino al luogo dove mi devo recare. Pensandoci, mi sono accorto che – per certi versi – ottengo questo risultato perchè metto in atto alcuni comportamenti simili a chi cerca e – in diversi casi – trova lavoro.
Vediamo in questo articolo cosa faccio e perchè.

A che livello stai cercando lavoro?

Credo che cercare lavoro lo si possa fare in diversi modi: rispondendo agli annunci, facendo rete, cercando aziende di persona…e tanto altro ancora. Ma di tanto in tanto, come se parlassimo con qualcuno, dovremmo chiederci: “A che livello stai cercando lavoro?”. 

In questo articolo parlo del livello di consapevolezza della ricerca messa in campo, e cosa si potrebbe fare per allargare le proprie vedute, in modo da poter crescere nella ricerca di lavoro e nello sviluppo professionale. 

Per fare questo, ti racconto ciò che avvenne nel progetto Shuttle alla NASA e quelle che furono le tentate soluzioni.

Quando rispondere agli annunci non basta

Di certo, si può rispondere e trovare lavoro anche solo guardando le inserzioni: questo accade tutti i giorni. Ma se vogliamo costruire attorno a noi una rete solida, capace di renderci pronti a cambiare in caso di necessità, allora dovremo fare anche qualcosa in più.  Vediamo assieme un tipo di azione possibile.

Valori ed emozioni per il 2023

Valori ed emozioni

Siamo giunti alla fine del 2022.
Ecco, non ti voglio tediare con un bilancio raffazzonato e con domande aperte di fine dicembre, che poi mettiamo tutti sotto coperta il 2 gennaio.

Voglio solo proporti una riflessione – lo ammetto, un po’ pesantuccia – ma che ritengo efficace.
Se vuoi lavorare nella direzione che indica i tuoi valori, per metterli a fuoco pensa “cosa vorresti dicessero di te le persone di cui hai più stima”.
Attenzione, non ti sto dicendo che “devi far dire loro cosa loro pensano di te”, ma: “cosa vorresti dicessero loro di te”.
Nell’articolo, troverai alcune riflessioni che parlano di valori ed emozioni, sperando possano essere utili per il 2023.
Buona lettura!

Sentire. Una tecnica di ascolto

Sento il bisogno di ascoltare profondamente la persona che ho davanti, ma è un attimo perdere la completa attenzione. La distrazione, la fretta ma anche la hybris – la tracotanza, descritta nel mondo greco –  sono i pericoli del porsi con attenzione all’ascolto. Il rischio è quello di applicare pregiudizi, semplificazioni, categorie che ci faranno prendere scorciatoie. Ma poi, sono efficaci e – sopratutto – attente all’umano?